domenica 12 maggio 2013

Bulbophyllum Lepidum

Bulbophyllum Lepidum








Temperature: 30 °C (max in estate) - 15°C (min in inverno)
Luminosità: 20.000 - 30.000 LUX
Umidità: 70 %
Concime: Settimanale: CRESCITA VEGETATIVA: 30 : 10 : 10
 FIORITURA: 10 : 30 : 20
RESTANTE PERIODO: 20 : 20 : 20

Substrato: Bark ( media pezzatura ), sfagno e perlite
Rinvaso: Solo se la pianta è in forte crescita o se il substrato si è deteriorato
PRIMAVERA - AUTUNNO: Annaffiature regolari
INVERNO: Annaffiature moderate ( il composto deve asciugare tra una bagnatura e l’altra ).
Evitare il sole diretto. 
Non tollera il freddo e le correnti d'aria fredda o gli sbalzi termico.

Acquistata da Riboni, alla fiera “Orticoline d’inverno” (Museo diocesano Milano) in data 02/12/2012 su zattera. 

La crescita di questa pianta finora (12/05/2013) non è stata molto soddisfacente; di fatto pare che la pianta non si sia ancora abituata al clima presente in casa.
C’è da dire che la coltivazione in zattera ha bisogno di molte più attenzioni, che, in tutta sincerità, non ho dedicato a questa pianta.. lezione imparata!


15/06/2013: finalmente qualcosa si muove:







23/05/2013: nuovi getti 




Promenaea Meadow Gold

Promenaea Meadow Gold













Temperature: 15 - 22 °C (max in estate) - 12 - 15 °C (min in inverno)
Luminosità: 15.000 - 20.000 LUX
Umidità: 70 - 80 %
Concime: Settimanale: CRESCITA VEGETATIVA: 30 : 10 : 10
 FIORITURA: 10 : 30 : 20
RESTANTE PERIODO: 20 : 20 : 20

Substrato: corteccia di pino di media dimensione (45%), carbone (circa 5%), sfagno (circa 20%), radici di felci (20%)
Rinvaso: Solo se la pianta è in forte crescita o se il substrato si è deteriorato. 

http://www.regnumnaturae.it:
Predilige una posizione luminosa o semi-ombreggiata, avendo cura di non farla irradiare dai raggi diretti del sole. In estate non è consigliabile tenerla in posizione soleggiata perché la temperatura alta potrebbe in ogni caso far bruciare le foglie.
È consigliabile invece tenerla all'aperto quando le temperature notturne non scenderanno al di sotto di +10°C, cioè da Maggio a Settembre. In questo caso bisogna scegliere un posto protetto dai raggi diretti del sole, venti forti e piogge. Lo sbalzo tra la temperatura diurna e quella notturna che si verifica all’esterno, favorirà la fioritura.Con le temperature fino a 22-23°C l’orchidea consuma ed evapora quantità di acqua adeguate. I problemi cominciano quando la temperatura supera i 22-23°C: la capacità di assorbire l’acqua scompare mentre l'evaporazione aumenta. Se non si reagisce in fretta, la pianta morirà. Se in questa circostanza l’umidità intorno alla pianta verrà portata a tenori del 70-90%, l'evaporazione rallenterà e non provocherà effetti mortali nel breve termine. In ogni caso, bisognerà reagire tempestivamente, facendo in modo di fornire alla pianta la sua temperatura naturale il prima possibile. Le orchidee collocate nel vaso e allevate ad una temperatura massima di 22°C, possono stare bene anche con l’umidità relativamente bassa, dell’ordine del 40-50%. Per stimolare la fioritura bisogna rispettare il periodo di riposo, il quale dovrebbe iniziare circa due settimane prima che i nuovi bulbi siano arrivati a maturità: si abbassa la temperatura fino a 14-16°C di giorno e 12° di notte, si riducono drasticamente le bagnature (occorre usare lo spruzzatore per inumidire leggermente il substrato quando è diventato asciutto e rimasto in questa condizione per 3 giorni) e si smette di concimare la pianta. Questo periodo si protrarrà fino alla fuoriuscita dei germogli dei futuri gambi di fiori; a questo punto si potrà ricominciare a bagnare la pianta. Comunque l'abbassamento della temperatura è necessario solo se la pianta ha subito temperature più alte di 22-23°C durante il periodo della crescita dei bulbi nuovi. Tenendo la pianta all'aperto, il periodo di riposo può avvenire nel modo naturale quando in autunno la temperatura dell’aria inizierà ad abbassarsi. In questo caso però bisognerà scegliere un posto protetto dalle piogge per fare in modo che la condizione di siccità venga rispettata.
Per rimanere forte e sana, subito dopo la fioritura le Promenaea che non hanno cominciato a produrre un bulbo nuovo, dovrebbero avere un secondo periodo di riposo (che dura all'incirca 2-3 settimane). Le condizioni d’allevamento della pianta questa volta sono simili a quelle del primo riposo e in genere motivano la pianta a ricominciare la crescita e produrre  bulbi nuovi. Se questo periodo non si rispetta, ogni anno i bulbi giovani saranno più deboli e alla fine l’orchidea morirà.


Pianta acquistata in data 05/05/2013 alla fiera “Tre giorni per il giardino”, presso Caravino al Castello di Masino, da Giancarlo Pozzi (Orchideria di Morosolo) in piena fioritura.





02/06/2013:



Phalaenopsis Violacea Borneo

Phalaenopsis Violacea Borneo "Bellina"





Temperature: 25 °C (max in estate) -  18 °C (min in inverno)
Luminosità: 10.000 - 15.000 LUX
Umidità: 70 %
Concime: Settimanale: CRESCITA VEGETATIVA: 30 : 10 : 10
 FIORITURA: 10 : 30 : 20
RESTANTE PERIODO: 20 : 20 : 20

Substrato: Bark ( media pezzatura ), sfagno e perlite
Rinvaso: Solo se la pianta è in forte crescita o se il substrato si è deteriorato
Luce non troppo intensa, mai sole diretto o portarla all’aperto.
Non ama le correnti d’aria.

Acquistata in data 11/05/2013 alla fiera “Orticola” presso i Giardini di Palestro da Giancarlo Pozzi (Orchiederia di Morosolo).

La pianta si presenta molto debole, dato un inverno al quanto lungo e rigido. 
Come si evince dalle foto, le foglie sono molto sottili e raggrinzite, ma le radici sono in ottimo stato. Sono fiduciosa.







Oncidium Psychopsis Papilio


Oncidium Psychopsis Papilio













Temperature: 30°C (max in estate) - 15°C (min in inverno)
Luminosità: 18.000 - 25.000 LUX
Umidità: 65 - 85%
Concime: Settimanale: CRESCITA VEGETATIVA: 30 : 10 : 10
 FIORITURA: 10 : 30 : 20
RESTANTE PERIODO: 20 : 20 : 20

Substrato: Bark ( media pezzatura ), sfagno e perlite
Rinvaso: Solo se la pianta è in forte crescita o se il substrato si è deteriorato
PRIMAVERA - AUTUNNO: Annaffiature regolari
INVERNO: Annaffiature moderate ( il composto deve asciugare tra una bagnatura e l’altra )

Acquistata da Riboni, alla fiera “Orticoline d’inverno” (Museo diocesano Milano) in data 02/12/2012 in piena fioritura.
09/05/2013: Presente bocciolo con striature nere; stelo verde intenso.

12/05/2013: 


14/05/2013:





18/05/2013:




19/05/2013:








02/06/2013:


12/06/2013: fioritura terminata.




18/06/2013: un altro fiore all'orizzonte


23/06/2013: si ricomincia


05/07/2013: di nuovo in fiore